Rimini continua a dimostrare di essere una città che non dorme mai, come i protagonisti di questa storia che, partiti nel 2012 con una pescheria, oggi stanno aprendo la loro quarta impresa.

Tutto è partito da Giovanni Taranto che stanco del lavoro di geometra, decide di tornare alle origini  coltivando una passione di famiglia e apre una pescheria a Savignano sul Rubicone. La pescheria è troppo grande per gestirla da solo, così chiede all’amico ed ex collega d’azienda Andrea Amati di affiancarlo nell’impresa, il quale, visti i tempi che corrono con la crisi edilizia in corso, accetta e si butta in questa nuova avventura. Nasce così la Pescheria Tarabico che ora è anche un’App, la prima in Italia a vendere pesce fresco online, dove si possono acquistare tutti i prodotti alimentari delle varie attività commerciali che i nostri imprenditori hanno creato e che vi andremo a raccontare.

Quattro anni dopo, si presenta l’occasione di rilevare l’attività della zia di Andrea, la storica Latteria del Borgo San Giuliano, negozio esistente dal 1953. Andrea decide di tornare a lavorare nella sua Rimini e portare avanti un’altra tradizione di famiglia insieme al cognato Simone Ugolini con cui inizia a gestire il negozio a cui danno un nuovo imprinting, quello di una vera e propria bottega di prodotti di alta qualità selezionati da piccoli produttori locali e italiani che non si trovano dappertutto. La Latteria del Borgo vende pane fresco proveniente dai migliori panifici, salumi e formaggi di produzione artigianale, controllata e protetta, frutta e verdura proveniente direttamente dal contadino e altri alimenti selezionati e la potete trovare nell’angolo che dal Viale Tiberio si immette nella via che porta nel piazzale antistante la chiesa di San Giuliano e che ne porta il nome.

Dall’esperienza della Latteria del Borgo nasce l’esigenza di allargarsi, fisicamente e imprenditorialmente, in un altro spazio e in un altro settore alimentare: nascono la Amati Conserve e Pasta così.

La storia di Amati Conserve segue quella di un frutteto distrutto da una grandinata e ne modifica le sorti. Migliaia di albicocche rovinate stanno per fare una brutta fine, appartengono al raccolto di un amico e sono invendibili. Così l’Amati e compagnia, pensano di trasformarle in confettura. Si appoggiano ad un laboratorio artigianale che si occupa di questo tipo di trasformazione degli alimenti e da tutte quelle albicocche brutte ma buone ne tirano fuori deliziosi vasetti di marmellata che andranno a vendere sotto il marchio Àmati della neonata Amati Conserve creata in società con il laboratorio, che ora produce conserve di frutta, verdura e pesce, provenienti dalle loro aziende. Il tutto nell’ottica dell’antispreco, del genuino e del prodotto locale.

Sempre nell’ottica della valorizzazione del prodotto artigianale e locale, il vulcanico trio decide di allargarsi e aprire il nuovo punto vendita Pasta Così, proprio di fronte alla storica latteria. Il negozio segue la filosofia green del “plastic free” e del riutilizzo, proponendo prodotti sfusi e “alla spina” da portare via in propri contenitori o con contenitori forniti da loro, rigorosamente in carta, cartone e materiali da riciclo  biodegradabili. Vi si possono trovare pasta fresca fatta a mano e i prodotti alimentari freschi che la compongono come uova, formaggi e salumi, legumi, frutta secca ed essiccata e i prodotti dell’Amati Conserve. Assieme a tutto questo, dentro a ognuna delle aziende del nostro gruppo di amici, sempre in continua evoluzione di numero e idee, ci potete trovare l’amore per il buon cibo e l’esperienza che Andrea Amati ha maturato in questo settore come responsabile del presidio Slow Food della nostra provincia.

 

ANDREA, GIOVANNI E SIMONE, VULCANI IN CONTINUA ERUZIONE.


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