Fiorenzuola di Focara è un piccolo e antico borgo sorto sul promontorio di cui porta il nome, derivato dai fuochi che un tempo venivano accesi per i naviganti, essendo a picco sul mare. Leggenda vuole che i primi abitanti del luogo furono quelli scampati allo sprofondamento dell’antichissima Crustumium, la città sommersa davanti alle acque di Cattolica, di probabile origine greca.
Dante cita Focara nel XXVIII canto dell’Inferno riferendosi ad un fatto di cronaca avvenuto nei pressi, i suoi versi accolgono i visitatori dall’arco d’entrata nella parte vecchia del paese: a quei tempi Fiorenzuola era un castello, di cui restano parte delle mura con tre bastioni e il campanile della chiesa di Sant’Andrea. Fiorenzuola fa parte del Parco del Monte San Bartolo, il monte che svetta sul mare Adriatico e divide la costa della Provincia di Rimini da quella di Pesaro di cui fa parte. Il San Bartolo è un vero paradiso naturale, dove si coniugano le bellezze del mare con quelle della terra su cui è passata la storia dell’uomo. Natura, benessere, sport, cultura e gastronomia, non manca niente all’interno del Parco naturale del Monte San Bartolo, di cui Fiorenzuola è uno dei gioielli.
All’interno del borgo si trova il Museo di Paleontologia dove è custodito un rarissimo fossile di libellula; sotto al promontorio dell’abitato invece è situata una bella spiaggia di sabbia e sassi, libera ma provvista di servizio di salvataggio, bagni e docce;
mentre poco distante dal paese, per chi ama i cavalli, è il maneggio che organizza corsi per adulti e bambini ed escursioni a cavallo. Nei pressi del maneggio si trovano lussuosi appartamenti da affittare per le vacanze.
Numerose sono le attrazioni nei dintorni e su tutto il territorio del parco, ambita meta dell’escursionismo e del cicloturismo, a cominciare dai numerosi percorsi e sentieri che si possono scaricare dal sito e percorrere sia a piedi, praticando anche Nordic Walking, sia in bicicletta, sia a cavallo. Le belle strade panoramiche del monte sono l’ideale anche per gli amanti della moto.
Tre sono le spiagge principali e rinomate su cui il grande promontorio sull’Adriatico si affaccia, più una per naturisti. Baia Vallugola, la spiaggia di Fiorenzuola e Baia Flaminia, rispettivamente all’inizio, nel mezzo e alla fine delle pendici del monte. La Vallugola e Baia Flaminia sono corredate di alberghi e servizi in spiaggia, anche se possiedono entrambe un tratto libero.
Sulla cima del Monte San Bartolo vi è un altipiano panoramico comunemente conosciuto come “Tetto del Mondo” da cui si gode una vista mozzafiato come del resto da un po’ tutte le sue parti affacciate sul mare, ma non solo, nelle parti interne, quelle che si nascondono timide tra i boschi o sorridono alle soleggiate colline, si possono scoprire immensi tesori che custodiscono storia, arte e bellezza come le residenze signorili Villa Imperiale e Villa Caprile,
l’Area Archeologica di una villa romana a Colombarone, l’antico Cimitero Ebraico e il Castello di Gradara che si erge a pochi chilometri dal monte e si può ammirare in lontananza percorrendone le strade.
Sempre nei pressi del monte, sul versante romagnolo, troviamo Gabicce Mare località che lo abbraccia dalla costa e quella più in alto di Gabicce Monte che da lui si affaccia e da cui parte un suggestivo sentiero che porta fino al mare; mentre sul versante marchigiano vi è la cittadina balneare di Pesaro, capoluogo di Provincia assieme a Urbino, paese natale di Raffaello e culla dei Montefeltro di cui si può ammirare il maestoso Palazzo Ducale e il meraviglioso studiolo del Duca capolavoro d’intarsio ligneo d’ineguagliabile bellezza.
Soggiornare a Fiorenzuola di Focara quindi è un po’ come fermarsi al “centro del mondo”, di quello splendido mondo che si erge tra le province di Rimini e di Pesaro-Urbino.
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